Il Governo della Catalogna presente con Xavier Puig Farré al Data Management Summit di Roma presso il Campidoglio

Stiamo svelando giorno dopo giorno tutti i professionisti che parteciperanno con le loro presentazioni all’evento più importante del Data Management. Per la prima volta un forum cerca di focalizzarsi sul Data Management nella sua interezza, dalla governance, passando per la sicurezza, il cloud, il machine learning, la virtualizzazione dei dati e molto altro ancora. Oggi presentiamo Xavier Puig Farré dell’azienda CTTI del Governo della Catalogna che sará uno dei relatori con uno speech intitolato: La Piattaforma di Dati del Governo della Catalogna

Ci parli un po’ di lei e del suo percorso professionale

Sono il Direttore di Analitica e Dati del CTTI, un’azienda pubblica del Governo della Catalogna. Sono ingegnere delle telecomunicazioni ed ho fatto un programma di sviluppo direttivo a l’IESE Business School. La mia formazione proviene dal mondo delle infrastrutture delle telecomunicazioni (torri e fibra ottica) e dei servizi di telecomunicazione. Ho avuto la possibilità di lavorare con sistemi GIS, che è stato il mio primo contatto con i sistemi IT. Nel 2016 ho assunto il ruolo di CIO in uno dei ministeri del Governo della Catalogna in cui c’era la competenza dei dati aperti. Dopo 6 anni di lavoro come CIO, ho iniziato a lavorare come CDAO, il mio ruolo attuale, con l’incarico principale di sviluppare una Piattaforma di Dati corporativa d’accordo con il modello di data governance del Governo della Catalogna.

Oltre a lavorare al CTTI, sono professore di Digital Business presso l’ESADE (Universitat Ramon Llull).

Pensa che le aziende abbiano un’adeguata cultura della gestione dei dati?

Ci sono aziende molto avanzate nella gestione dei dati e con una visione molto pratica del suo uso e dell’importanza di una adeguata governance. In generale percepisco che la parte più grande della pubblica amministrazione ancora è in fase di definizione o in fasi iniziali nel suo percorso dei dati e quindi una cultura ancora bassa, però nei prossimi 1-2 anni il panorama sarà completamente diverso.

In che modo state affrontando la gestione dei dati nella vostra azienda/istituzione? Quali sono le sfide più importanti che state affrontando al momento?

Stiamo affrontando la gestione attraverso un approccio di un ibrido centralizzato e federalizzato. Non ha senso che una pubblica amministrazione con 200.000 lavoratori pubblici centralizzare il lavoro del dato; quindi, la nostra idea è quella di lasciare i diversi ministeri lavorare con i dati a suo agio però sempre rispettando un marco comune di collaborazione funzionale e tecnica. Governare questo marco di lavoro è la parte più importante ed è il nostro principale obiettivo attuale. Così facendo, ottenere il valore dei dati è più veloce perché non si ha bisogno di un elenco di priorità: ogni ministero può lavorare i suoi dati in maniera indipendente e con le sue priorità e risorse. Con questa finalità è necessario definire bene normative e metodologie di lavoro che siano funzionali e tecniche

Abbiamo la fortuna di poter ascoltare un suo intervento. Di cosa ci parlerá?

Vi parlerò della nostra piattaforma di dati e della sua importanza nel nostro contesto, che risorse abbiamo e come le facciamo funzionare con tutti i nostri fornitori. Parlerò anche del nostro approccio per definire i casi di analitica avanzata ed intelligenza artificiale. Terminerò il mio intervento con un caso d’uso della virtualizzazione di dati che ci aiuta a disporre di un MDM con una facilità più grande rispetto agli approcci tradizionali.

Lei ha sostenuto l’evento fin dall’inizio… perché il Data Management Summit è così importante?

Ritengo che il Data Management Summit sia di fondamentale importanza per diverse ragioni. Innanzitutto, rappresenta un’occasione unica per riunire esperti del settore, condividere le migliori pratiche e discutere delle ultime tendenze e innovazioni nel campo della gestione dei dati. Inoltre, il summit promuove la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra professionisti e aziende, contribuendo a sviluppare strategie più efficaci e avanzate per la gestione dei dati. Infine, l’evento offre la possibilità di creare una rete di contatti e di rimanere aggiornati sulle nuove sfide e opportunità che emergono nel settore.

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